Impianto fotovoltaico con batteria: accumula energia, riduci gli sprechi
Se vuoi ridurre la tua dipendenza dalla rete elettrica e tagliare drasticamente i costi in bolletta, l’adozione di un impianto fotovoltaico dotato di batterie di accumulo è una delle scelte più giuste che tu possa fare per la tua casa. Questo sistema ti permette di ottimizzare l’autoconsumo, immagazzinando l’energia solare in eccesso per utilizzarla quando serve, garantendo così un uso più efficiente, sostenibile e intelligente dell’energia prodotta.
In questo articolo, esploreremo il funzionamento di un impianto fotovoltaico con accumulo, i diversi tipi di batterie disponibili e i vantaggi che questo sistema può offrire.
Come funziona un impianto fotovoltaico con accumulo?
Un impianto fotovoltaico tradizionale cattura la luce del sole e la trasforma in energia elettrica, che inizialmente è in forma di corrente continua (DC). Tuttavia, gli elettrodomestici di casa usano corrente alternata (AC), quindi questa corrente continua deve essere convertita in corrente alternata tramite un dispositivo chiamato inverter.
Il problema è che l’energia solare viene prodotta principalmente durante il giorno, mentre il consumo di energia in casa può avvenire in qualsiasi momento, anche di notte. Questo significa che spesso viene prodotta più energia di quanta ne venga effettivamente utilizzata, ma senza un sistema di accumulo, l’energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica nazionale e valorizzata a seconda dei casi.
Le batterie di accumulo risolvono questo problema. Queste immagazzinano l’energia solare che non viene usata subito durante il giorno. Quando il sole non c’è, come di notte o in giorni nuvolosi, l’energia “messa da parte” può essere utilizzata per alimentare la casa. Così, invece di cedere questa energia in eccesso alla rete, la puoi conservare e usare quando ne hai bisogno, aumentando l’autoconsumo e riducendo la dipendenza dalla rete elettrica.
I vantaggi di integrare un sistema fotovoltaico con batterie di accumulo
L’integrazione di un sistema di accumulo a batteria nei tuoi pannelli solari rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo di gestire l’energia domestica. Questa sinergia non solo amplifica i benefici dell’energia solare, ma ne accresce l’applicabilità e l’efficacia, portando con sé una serie di vantaggi:
- Massimizzazione dell’autoconsumo: l’energia immagazzinata durante il giorno può coprire fino al 95% del fabbisogno energetico di una casa, estendendo l’autoconsumo anche alle ore notturne.
- Riduzione dell’impatto ambientale: utilizzando l’energia solare accumulata, si riduce il prelievo dalla rete, contribuendo alla diminuzione delle emissioni di gas serra e migliorando l’efficienza nella trasmissione energetica.
- Gestione dei picchi di consumo: in caso di blackout o picchi di domanda energetica, le batterie garantiscono un approvvigionamento continuo di energia, rendendo la casa più autosufficiente.
- Ottimizzazione dei costi di contratto: Grazie all’accumulo, è possibile ridurre i picchi di prelievo e adottare un contratto con un costo energetico inferiore.
Tipi di batterie di accumulo per impianti fotovoltaici e come scegliere quella più adatta alle tue esigenze
Nell’attuale panorama energetico, la scelta di un sistema di accumulo efficiente è fondamentale per ottimizzare l’uso dell’energia solare e garantire una fornitura continua anche in situazioni di emergenza. Esistono diverse soluzioni progettate per soddisfare le esigenze variegate degli utenti, ognuna con vantaggi specifici a seconda delle caratteristiche e delle limitazioni del sito di installazione.
- Inverter con batteria integrata: questa soluzione compatta combina inverter e batteria al litio in un’unica unità, ideale per chi ha poco spazio a disposizione. Offre un sistema efficiente e poco ingombrante, ma è in disuso ormai da diversi anni.
- Sistema componibile con batterie esterne: questo apparato offre maggiore flessibilità, consentendo di scegliere tra diverse tecnologie di batterie e capacità di accumulo, adattandosi meglio alle esigenze specifiche dell’utente.
Tra le soluzioni più avanzate sul mercato troviamo i sistemi di accumulo di SOLAREDGE e TESLA, che offrono prestazioni elevate e la possibilità di gestire anche blackout prolungati.
Ma come scegliere la batteria giusta?
Uno dei fattori chiave nella scelta della batteria di accumulo è la capacità, che dipende dalla potenza del sistema fotovoltaico e dalle esigenze energetiche dell’utente. Per determinare la capacità ottimale, è possibile eseguire una analisi energetica della tua abitazione, che tenga conto del consumo annuo, della posizione geografica dell’edificio e delle abitudini di utilizzo dell’energia.
Sostenibilità e smaltimento delle batterie di accumulo: facciamo chiarezza
Una critica comune alle batterie solari è il loro potenziale impatto negativo sui rifiuti elettronici. Come tutti i dispositivi elettronici, queste batterie hanno una durata limitata e, se non smaltite correttamente, possono rilasciare sostanze chimiche tossiche e metalli pesanti, danneggiando salute umana e ambiente.
Per affrontare questo problema, l’Unione Europea – secondo cui l’accumulo di energia può ridurre le fluttuazioni dei prezzi e abbassare il costo dell’elettricità durante le ore di punta – ha introdotto normative rigorose che coprono non solo la produzione e l’uso, ma anche lo smaltimento delle batterie, con requisiti specifici su sostenibilità, contenuto riciclato e gestione del fine vita. Queste regolamentazioni mirano a ridurre l’impronta di carbonio e a promuovere il riciclaggio, mentre le aziende cercano di migliorare la sostenibilità attraverso nuovi materiali e processi di produzione.
Fotovoltaico con accumulo: è possibile azzerare i costi dell’energia?
Un impianto fotovoltaico con accumulo può ridurre significativamente i costi energetici della tua casa. Tuttavia, nella pratica, i risultati dipendono da diversi fattori, come il consumo energetico annuale della tua abitazione e la quantità di energia che il sistema fotovoltaico è in grado di produrre (e che a sua volta dipende per esempio dall’ombreggiamento e dall’inclinazione e dall’orientamento del tetto).
Un impianto fotovoltaico ben progettato e dimensionato può ridurre i consumi fino al 90%. Per azzerare completamente i costi energetici, sarebbe però necessario staccarsi dalla rete elettrica nazionale e dotarsi di un generatore ausiliario per i periodi invernali con scarso sole. Questa opzione, sebbene possa garantire l’indipendenza energetica, comporta costi aggiuntivi sia per l’installazione che per la manutenzione del generatore a combustibile fossile (una scelta, tra l’altro, dannosa anche dal punto di vista ambientale).
Se stai valutando l’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo, è possibile eseguire una analisi energetica per determinare le dimensioni ottimali del sistema in base alle tue esigenze specifiche, così da ridurre le spese energetiche e a migliorare l’efficienza complessiva della tua abitazione.
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