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Riscaldamento con la pompa di calore e l’impianto fotovoltaico giusto per la tua casa.

POMPE DI CALORE (RISCALDAMENTO + ACQUA CALDA)

IS ENERGY progetta e realizza con installatori specializzati FER, impianti termici per riscaldare, raffrescare e deumidificare le abitazioni con pompe di calore elettriche nelle province di Torino, Cuneo, Asti, Alessandria e Vercelli per massimizzare il risparmio energetico e l’efficienza energetica delle abitazioni. 
In moltissime applicazioni, il miglior modo per scaldare la propria abitazione, o il proprio ufficio, negozio, reparto produttivo, è installare una pompa di calore elettrica: progettare un intervento di riqualificazione energetica consente di ottenere un risparmio energetico tale da rendere il sistema elettrico più conveniente rispetto al metano, anche in assenza di impianto fotovoltaico. La nostra esperienza ci consente di supportare queste affermazioni, con centinaia di case “GAS FREE” realizzate nella provincia di Torino e Cuneo che funzionano senza gas metano ma con pompa di calore aria/acqua oppure aria/aria (senza GPL, senza Gasolio, etc,) da anni.
Anche per la produzione di acqua calda sanitaria, una pompa di calore risulta la migliore scelta: dalla nostra esperienza, nelle province di Torino, Cuneo, Asti, Alessandria e Vercelli, una pompa di calore è più conveniente di un solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Installare una pompa di calore abbinata ad un impianto fotovoltaico, rappresenta la soluzione migliore per il risparmio energetico, con un beneficio ambientale senza paragoni, per una casa più autonoma e più green, ma anche più facile da gestire e più conveniente. Certamente la pompa di calore è perfetta per sistemi radianti a bassa temperatura come il pavimento radiante, ma se ben progettata e ben dimensionata in abbinamento all’impianto fotovoltaico, la pompa di calore può lavorare con successo anche su sistemi a media temperatura come i radiatori (sia ghisa, sia acciao, sia alluminio). In altri casi, dove strettamente necessario, la pompa di calore può lavorare anche su sistemi ad alta temperatura: in questi casi l’analisi costi benefici è fondamentale e tutto il sistema va progettato con ancora maggiore cura.

TIPOLOGIA DI POMPE DI CALORE

Come iS ENERGY Srl, possiamo dividere la nostra offerta per le pompe di calore in due grandi categorie:

  1. Produzione acqua calda sanitaria: sono accumuli con una pompa di calore integrata utile per scaldare l’acqua ad uso sanitario. Una pompa di calore di facile installazione (quasi tutte non hanno l’unità esterna), economica, efficiente;
  2. Riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria: c’è una unità esterna + un accumulo interno (nella configurazione più semplice) per produrre acqua calda da utilizzare nel sistema di riscaldamento (pavimento radiante, radiatori, etc.) e scaldare un accumulo per acqua calda ad uso sanitario. La stessa macchina può produrre anche acqua fredda per il raffrescamento estivo (ovviamente l’abitazione deve avere un sistema di emissione adatto);
    Per la categoria 2, quando si affronta il discorso del riscaldamento senza gas /senza fonti fossili, abbiamo altre sotto categorie:
  3. Pompe di calore ARIA-ARIA: sono macchine semplici, come i classici “climatizzatori” con un unità esterna ed una (o più) unità interne che producono aria calda; in questo caso, la produzione di acqua calda sanitaria è affidata ad una pompa di calore dedicata (c’è anche il sistema HITACHI Yutampo che riesce a produrre anche acqua calda sanitaria, oltre che aria calda)
  4. Pompa di calore ARIA-ACQUA: in questo caso abbiamo macchine idroniche oppure splittate che producono acqua calda da utilizzare nei vari sistemi di emissione; in linea generale quando abbiamo un pavimento radiante oppure radiatori ma su una casa con involucro performante, la nostra scelta è orientata verso la serie YUTAKI della Hitachi, mentre quando abbiamo radiatori su una casa di ampie metrature oppure con involucro poco performante, la nostra scelta è la serie KITA della Templari.

LE POMPE DI CALORE ARIA-ACQUA

Per semplificare il concetto, abbiamo suddiviso le pompe di calre aria-acqua da noi maggiornamente installate in provincia di Torino e Cuneo, nelle seguenti sotto categorie:

  1. Pompa di calore a media temperatura: macchine come la Hitachi Yutaki M, perfette per i sistemi a pavimento radiante ed ancora validissime per sistemi a radiatori con caratteristiche compatibili (la iS Energy verifica la potenza di emissione dei radiatori, le dispersioni dell’edificio, l’inerzia termica del sistema involucro-impianti, e le confronta con le caratteristiche della pompa di calore per verificarne l’effettiva validità)
  2. Pompa di calore ad alta temperatura: si tratta della Hitachi Yutaki S80, una macchina capace di produrre acqua calda fino ad 80°C con -20°C esterni; una pompa di calore speciale, valida per i sistemi a radiatori e per le applicazioni industriali dove serve acqua a temperatura più alta
  3. Pompa di calore ad alta potenza: in questo caso, il brevetto italiano della Templari, ci consente di sostituire una caldaia a gas (o in genere un bruciatore qualsiasi) da 35 kW (potenza massima per le applicazioni residenziali) con una pompa di calore da 35 kW nominali (fino a 45 kW nominali) per lavorare su radiatori di qualsiasi tipologia. Anche in questo caso, verifichiamo la potenza di emissione dei radiatori, le dispersioni dell’edificio e l’inerzia termica del sistema involucro-impianti); grazie al nuovo gas refrigerante R290 è possibile raggiungere temperature di mandata di 65°C  ed alimentare anche radiatori (ghisa, acciaio o alluminio) in situazioni dove non è posibile aumentare la dimensione dei radiatori stessi;

I NOSTRI MARCHI DI POMPE DI CALORE

Sotto, trovate le pagine relative alle macchine suddette che installiamo con installatori specializzati FER per pompe di calore su Torino, Cuneo, Asti, Alessandria e Vercelli:

PROGETTARE L’INSTALLAZIONE DI POMPE DI CALORE

Una delle maggiori difficoltà che la tecnologia di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria con pompe di calore ha avuto, è la mancanza di progettazione da parte degli installatori, con problemi che si riverberano sulle prestazioni della macchina e di conseguenza sull’efficienza e sul risparmio energetico. La nostra esperienza con sistemi di riscaldamento con pompa di calore parte dal 2010 ed è una delle maggiori nel settore, soprattutto se parliamo di installazioni di pompe di calore in zone fredde come quelle alpine della provincia di Torino e Cuneo dove noi abbiamo installato maggiormente.

Spesso, soprattutto negli anni scorsi, l’installatore di fiducia del cliente, ha installato pompe di calore senza prima verificarne l’effettiva efficacia sul sistema di emissione esistente.
Le pompe di calore a media temperatura, riescono a produrre acqua calda anche con temperature esterne sotto zero (fino a -25°C), ma la temperatura massima di mandata si aggira intorno ai 55°C (attualmente si arriva anche a 65°C di mandata con le pompe di calore con gas R290, ma il COP si abbassa notevolmente e va calcolata attentamente la convenienza economica).
E’ facile intuire che in un’abitazione che disperde molto calore, se invio acqua a 55°C ai radiatori quando fuori ho -9°C, probabilmente non riuscirò a raggiungere il set-point di 20° interni. Inoltre avrò dei consumi elettrici elevati legati ad un funzionamento della pompa di calore in condizioni non ottimali, con conseguente deterioramento rapido dei componenti della stessa.
In queste situazioni, laddove il cliente vuole eliminare la caldaia esistente, bisogna utilizzare pompe di calore particolari, dette ad “alta temperatura” (come la Hitachi Yutaki 280), oppure ad alta potenza (come la Tempari Kita 35).
Queste soluzioni vanno progettate con cura, viste le temperature e le potenze in gioco, anche in riferimento alla potenza elettrica assorbita durante il funzionamento.

LA DIAGNOSI ENERGETICA PER LA POMPA DI CALORE

Usando un linguaggio semplice, è importante tenere presente che una pompa di calore aria-acqua diminuisce la sua potenza termica erogata, al diminuire della temperatura esterna (generalmente, poi ci sono alcune eccezioni), pertanto è fondamentale studiare il sistema pompa di calore – sistema di emissione in relazione alla capacità di “trattenere il calore” durante l’inverno.
Per evitare errori di dimensionamento e di valutazione, la iS ENERGY opera da sempre con uno strumento insostituibile: la DIAGNOSI ENERGETICA.

Un esempio eccellente di pompa di calore ad alta temperatua è la HITACHI modello YUTAKI S80 capace di produrre acqua calda fino ad 80°C con temperature esterne di -20°C.

HITACHI YUTAKI S80: riscaldamento per termosifoni senza caldaia

 

 

Un esempio eccellente di pompa di calore ad alta potenza è la TEMPLARI KITA che arriva fino a 45 kW nominali, erogando acqua calda a 55°C ma con alta portata, fino a temperature di – 30°C

TEMPLARI KITA: riscaldamento alta potenza

SOSTITUIRE LA CALDAIA CON UNA POMPA DI CALORE

Queste macchine sostituiscono integralmente la caldaia esistente, in abitazioni che devono necessariamente conservare un sistema di emissione a media o alta temperatura, come appunto i radiatori classici.
Anche in questo caso però, una verifica da parte del progettista termotecnico è necessaria perchè bisogna confrontare i kW termici che eroga la pompa di calore, con i kW termici che disperde l’abitazione alla temperatura di progetto dell’aria esterna.
IS ENERGY si occupa di questo tipo di calcoli direttamente, e progetta i sistemi GAS FREE ad alta temperatura con macchine YUTAKI S-80, o ad alta potenza con macchine KITA 35 o 45.

I SISTEMI IBRIDI

E’ possibile trovare un punto di incontro, progettando sistemi ibridi che utilizzano una pompa di calore a media temperatura come la HITACHI YUTACHI M per la maggior parte del periodo invernale, ma che richiedono l’intervento della caldaia quando la temperatura esterna scende al di sotto di un valore predefinito (tipicamente sotto zero).
Questi sistemi ibridi consentono comunque un risparmio di combustibile notevole (GPL o Gasolio) perchè par la maggior parte dell’inverno utilizzano l’energia elettrica per alimentare la pompa di calore, lasciando la caldaia spenta.
L’energia elettrica può essere prodotta con un impianto fotovoltaico, abbattendo drasticamente la spesa di riscaldamento annuale.
Se si utilizza il metano, un sistema ibrido potrebbe non risultare conveniente in termine di costi-benefici (in effetti è una soluzione che come iS ENERGY abbiamo realizzato in un solo caso e che oramai non proponiamo più).
Da Gennaio 2022 la iS ENERGY non installa più caldaie a gas, nemmeno se ibride: il nostro contributo per la degassificazione delle case italiane, passa anche attraverso decisioni aziendali drastiche, come questa.

LA POMPA DI CALORE PER L’ACQUA CALDA SANITARIA

Un’altra gamma di pompe di calore viene utilizzata specificamente per la produzione dedicata di acqua calda sanitaria. IS ENERGY è partner ufficiale KRONOTERM dal 2015, una ditta che produce degli eccellenti accumuli da 100 litri fino a 450 litri, dotati di una pompa di calore integrata. A nostro avviso, una pompa di calore KRONOTERM è un sistema di gran lunga migliore per la produzione di acqua calda sanitaria, rispetto ad un classico sistema con pannelli solari termici, soprattutto in località dove l’inverno è più rigido. Le pompe di calore Kronoterm della serie WP, specifiche per la produzione di acqua calda sanitaria, riescono a lavorare fino a -7°C esterni con il compressore, e con le resistenze elettriche ausiliarie per temperature inferiori.

FUNZIONAMENTO DELLE POMPE DI CALORE

Dal sito ENEA riportiamo questa semplice spiegazione sulla pompa di calore (cliccando sulle immagini scarica il PDF integrale):

LA CONVENIENZA DELLE POMPE DI CALORE

Con la riforma del mercato elettrico, a partire già da gennaio 2017, utilizzare una pompa di calore per il riscaldamento della propria abitazione e/o per la produzione di acua calda sanitaria, è conveniente al pari dell’utilizzo della classica caldaia a metano. Quindi, senza l’utilizzo di un impianto fotovoltaico, utilizzare una pompa di calore di buona qualità, ben dimensionata ed installata secondo le specifiche del costruttore, comporterà nel corso dell’anno una spesa di energia elettrica circa pari alla spesa di metano. Se poi si aggiunge un impianto fotovoltaico, il risparmio rispetto al metano diventa sostanziale, nell’ordine anche del 80%.
Per chi invece utilizza GPL o ancor peggio GASOLIO, per riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria, l’utilizzo di una pompa di calore elettrica risulta conveniente sin dal primo giorno di lavoro, rendendo l’investimento molto vantaggioso. Indicativamente, sostituendo la vecchia caldaia a GPL o  una vecchia caldaia a GASOLIO con una pompa di calore elettrica, si recupera l’investimento in circa 3 anni, grazie al risparmio di combustibile, al risparmio di manutenzione annuale (che per una pompa di calore si riduce ad una pulizia della batteria esterna con un compressore ad aria) ed alla detrazione fiscale del 65%.

IS ENERGY TRA I PRIMI INSTALLATORI DI POMPE DI CALORE

IS ENERGY gestisce tutto l’iter, dalla progettazione all’installazione, dalla prima accensione della pompa di calore alla gestione della pratica con ENEA per la detrazione fiscale del 65%. Durante gli anni di lavoro delle nostre pompe di calore, IS ENERGY resta il punto di riferimento per il cliente, sia per la normale manutenzione, sia per gli eventuali interventi in garanzia nelle province di Torino, Cuneo, Asti e Vercelli.
E’ possibile utilizzare una pompa di calore come “impianto fotovoltaico” anche detta “PILA TERMICA”: la foto seguente è un esempio di impianto che utilizza questa tecnologia per massimizzare il risparmio energetico e l’efficienza energetica dell’abitazione.

Approfondimenti:

          

    POMPE DI CALORE PER IL RISPARMIO ENERGETICO

    Per spiegare rapidamente cos’è una Pompa di Calore, spesso noi usiamo il concetto di “CALDAIA ELETRICA“: è una semplificazione utile a far capire a che si approccia per la prima volta al sistema di riscaldamento innovativo. Concettualmente infatti si può sostituire la caldaia esistente a metano (oppure Gpl o gasolio) con una pompa di calore elettrica. Questo concetto è valido, ma deve essere verificato caso per caso. Ad esempio, se il sistema di emissione nell’abitazione è un pavimento radiante, è molto più facile sostituire la caldaia con una pompa di calore, mentre se il sistema di emissione è a radiatori, bisogna studiare bene la soluzione per non generare problemi.
    IS ENERGY come Generale Contractor progetta e realizzare impianti con pompa di calore nelle province di Torino, Cuneo, Asti e Vercelli dal 2015, ma il team IS ENERGY, con l’ing. Simone Scotto di Carlo, è impegnata nella realizzazioni di impianti con pompa di calore dal 2010, con le prime abitazioni GAS FREE realizzate già nel 2010.
    Per realizzare una casa senza gas, la tecnologia con pompe di calore è la più utilizzata, anche se non mancano sistemi a biomassa.
    Abbiamo dedicata una pagina del nostro sito alla CASA GAS FREE, vista l’importanza dell’argomento degassificazione delle case italiane.
    Il team IS ENERGY opera da oltre un decennio nelle province di Torino, Cuneo, Asti, Alessandria e Vercelli per l’installazione di sistemi innovativi per il risparmio energetico, la riqualificazione energetica di edifici con installatori specializzati FER per pompe di calore.

    Cliccando sulle immagini sotto si apriranno le pagine con le nostre realizzazioni: